Il Marocco deve il suo nome alla città di Marrakesh, traslitterazione francofona dell'arabo Marrākuš, derivato a sua volta dal termine tamazight Mur-Akush (ossia Terra di Dio), che nel Medioevo era conosciuta in Europa come "Città di Marocco"; il nome diMarrakech (o anche Marrakesh) venne assegnato alla città dal suo fondatore Yusuf ibn Tashfin.
Le coste del Marocco sono bagnate dal Mar Mediterraneo e dallo Stretto di Gibilterra nella parte settentrionale, dall'Oceano Atlantico in tutto il tratto a ovest.
La nostra ambasciatrice Patrizia ci porta in Marocco con il tè alla menta.
Ingredienti:
- una buona manciata di foglie di menta (naa naa marocchina, o menta romana menta viridis)
- 2 cucchiaini di te verde cinese, varietà gunpower
- 4 cucchiai di zucchero di canna
- 1 l di acqua
Versate le foglie di tè nella teiera, che deve essere di metallo, e versate acqua bollente. Risciacquate il tè con movimenti circolari della teiera, poi scolate via velocemente l’acqua, facendo attenzione a non perdere le foglioline del tè, in modo da eliminare eventuale polvere e una parte della teina che renderebbe il tè troppo forte. Aggiungete ora nella teiera una buona quantità di foglie di menta fresca e un cucchiaio di zucchero per ogni tazza. Versate l’acqua bollente nella teiera e mescolate bene. Portate la teiera sul fuoco e fate scaldare l’infuso per pochissimi minuti, dolcemente, senza mai far prendere il bollore.Levate dal fuoco, far riposare un minuto e servire.
Per servire i tè alla menta bisogna prima ossigenarlo: versate quindi il tè nel primo bicchiere, tenendo la teiera molto in alto. Rimettete il te nella teiera e versatelo ancora una volta: questa operazione dovrebbe essere ripetuta per tre volte.
Ora potete versare il tè nei bicchieri decorati, sempre tenendo ben alta la teiera: la leggera schiuma che apparirà sarà estremamente gradita.
In Marocco abbiamo cucinato per voi e mangiato per noi le seguenti ricette:
- Carote alla marocchina, Tamara - Un pezzo della mia Maremma
- Cous cous Royale, Cinzia - Cindystar
- Fekkas, Elena - Zibaldone culinario
- Gamberoni in chermoula con quinoa, Terry - Crumpets & Co.
- Ghrayba Bahla, Uomo in Bagno - Un Uomo dal Bagno alla Cucina
- Ghriba al sesamo, nocciole e cacao, Resy - Le tenere dolcezze di Resy
- Ghriba al semolino e cocco, Resy - Le tenere dolcezze di Resy
- Ghoriba al cocco, Terry - Crumpets & Co.
- Hamd marakad, Cristina - La cucina di Cristina
- Hamd marakad, Lucia - Torta di rose
- Hamd marakad, Tamara - Un pezzo della mia Maremma
- Harira, Aiu' - Trattoria MuVarA
- Harira, Elena - Zibaldone culinario
- Harira, Patrizia - Melagranata
- Insalata marocchina,Valentina – DiVerdeDiViola
- Kaab el ghazal, Paola - Pinkopanino
- Kaab el Ghazal, Rosa Maria - Torte e dintorni
- Kaâk di Safi, Resy - Le tenere dolcezze di Resy
- Kefta, Lucia - Torta di rose
- Kesra, Valentina – DiVerdeDiViola
- Msemmen, Cristina - La cucina di Cristina
- Muhallabia, Patrizia - Melagranata
- Pastilla di piccione e mandorle, Patrizia - Melagranata
- Pane arabo, Carla Emilia - Un'arbanella di basilico
- Ras-el-hanout, Marta - Mangiare è un po' come mangiare
- Salad zalouk, Carla Emilia - Un'arbanella di basilico
- Spiedini di pollo in salsa, Carla Emilia - Un'arbanella di basilico
- Seffa, Anisja - la cucina di Anisja
- Stufato marocchino con riso rosso, Aiu' - Trattoria Muvara
- Tajine di agnello, prugne e mandorle, Morena - Armonia paleo
- Tajine di ortaggi misti, Aiu' - Trattoria Muvara
- Tajine di pesce, Simona - Briciole
- Tagine di pollo e albicocche con couscous, Terry - Crumpets & Co.
- Tajine di pollo e verdure, Carla Emilia - Un'arbanella di basilico
- Trote ai datteri, Aiu' - Trattoria Muvara
- Warda au sirop de sucre, Resy - Le tenere dolcezze di Resy
وداعا
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