T di Tunisi


La Repubblica Tunisina, o Tunisia, è uno stato del Nordafrica bagnato dal mar Mediterraneo e confinante con l'Algeria ad ovest e la Libia a sud e a est. Si ritiene che il suo nome, Tūnus, abbia origine dalla lingua berbera, con il significato di promontorio, o, più probabilmente, "luogo in cui passare la notte" (si può osservare la corrispondenza con un altro toponimo nordafricano dell'antichità, Tuniza, odierna El Kala, Algeria). Il francese è assai diffuso, ed è utilizzato nella pubblica amministrazione, nell'istruzione superiore e nel commercio.


La nostra ambasciatrice Resy ci porta in Tunisia con lo Zrir.

Ingredienti:
  • 300 gr. di nocciole 
  • 300 gr. di semi di sesamo
  • 75 gr. di burro
  • 170 gr. di sciroppo di zucchero o miele 
  • pinoli per guarnire
Preparazione:
Tostate a fiamma bassa, per evitare che brucino, i semi di sesamo per 5 minuti e le nocciole con la pelle per 10 minuti. Una volta tostate, sfregate le nocciole con un panno per eliminare il più possibile la pellicina che le ricopre. Una volta freddi, passate i semi di sesamo e le nocciole nel mixer, fino a renderli una pasta cremosa, liscia e fluida.
In un tegame dal fondo spesso, versate la pasta di sesamo e nocciole, aggiungeteci il miele reso fluido con il burro passandoli pochi secondi al microonde. Mescolate con un cucchiaio di legno fino a che il tutto non sia diventato cremoso e quando inizia a bollire togliete dal fuoco.
Lasciate raffreddare appena e versatene due cucchiai in ciascun bicchierino, guarnendo con alcuni pinoli.


In Tunisia abbiamo cucinato per voi e mangiato per noi le seguenti ricette:
Au revoir

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